WHAT A NIGHT 😍

Incredibile..cammino tra i corridoi lunghi freddi della scuola canticchiando il ritmo di una canzone che mi assilla da quando mi sono alzata. Uno spiffero mi arriva dritto sul collo, mi sento le ossa congelare e impulsivamente mi stringo nella mia giacca calda. Arrivo al mio locker e prendo i libri di cui ho bisogno, poi guardo il telefono e conto le ore che mancano al game di questa sera. Sono troppo emozionata e impaziente. Richiudo l'armadietto e dietro ci trovo Kolton, appoggiato all'armadietto affianco al mio mentre mi guarda. "Heii!" lo abbraccio, "Hi! what's up?"; "Nothing actually, I'm super excited for tonight". Sorride e mi fa segno di camminare. "What class do you have now?", guardo l'orologio sul telefono e faccio la mia faccia sconsolata. "LOL, do you have maths?". "ya..what do you have man?". Mi asseconda e mi accompagna fino in classe. Lo saluto e ci diamo appuntamento per il pranzo. 

L'ora di matematica sembra non finire mai, ma tra un'equazione e uno snap rimango sveglia e concentrata su ciò che stiamo facendo. Suona la campanella..finalmente..meno uno al pranzo, meno tre alla fine delle lezioni di oggi, meno cinque al game! Forza Ila, puoi farcela. 

Mentre cammino nel parco in mezzo al campus incontro Iben, anche lei diretta a inglese. Abbiamo due classi diverse, ma i progetti e i goal dell'anno sono gli stessi. Ci confrontiamo sul testo che stiamo scrivendo per l'esame che avremo in due settimane..siamo entrambe in alto mare. Le spiego che sta settimana dovrò dare American Government, Psicologia e Matematica; mi guarda con aria sconsolata e poi mi batte il pungo. Arriviamo al building 400, dove ci sono tutte le aule di inglese. La mia è la prima a sinistra, la saluto mentre ancora stiamo camminando e silenziosamente entro in classe. 

Chans mi saluta e mi abbraccia, contraccambio e con aria distrutta mi siedo sulla sedia. I ragazzi del mio tavolo mi sorridono e insieme mi chiedo "how are you today? You look so tired!". Rido e faccio una faccia indifferente; "Me, tired? What are you guys saying!? I'm never tired". Non riesco a trattenere la risata e mi unisco alla loro, che già faceva di sottofondo durante la mia risposta. Chans mi pizzica il fianco e come ogni giorno iniziamo a darci fastidio in modo scherzoso. Mr. Shine irrompe nella classe urlando ottenendo l'attenzione e inizia a parlare dicendo che per la fine di settimana prossima dobbiamo aver finito lo scheletro del nostro progetto. È molto importante visto che sarà la base della valutazione. La cosa mi rende nervosa, e senza neanche accorgermene inizio a mangiarmi il labbro. Ho paura di non farcela e di non farlo bene. Jack mi guarda e mi fa segno che mi sto mordendo il labbro e mi anticipa dicendo che posso farcela, come ho sempre fatto e che sicuramente andrà molto bene. Le sue parole non mi tranquillizzano tanto quanto avrei voluto, ma mi convinco che posso farcela. 

Suona la campanella del pranzo e usciamo tutti velocemente dalla classe. Il prof ci augura buona giornata e inizia a mangiare senza neanche badare agli studenti ancora presenti nella classe. Vado con Chans nella classe della prossima lezione, lasciamo lo zaino e poi andiamo a prendere il pranzo nei nostri armadietti. Arrivata al locker sento una voce che mi chiama. "Girl, where do you go for lunch?", "I think  I'll go in Mrs. Ferris class, but before I have to meet Ry, 'cause he has my water bottle". "I'll come with you!". Saluto Chans con una mano e vedo Kolton arrivare all'armadietto. "Do you have your lunch?", gli chiedo, "Yep, i got it before". Sorrido e dopo essermi infilata sotto la sua spalla mi appoggia il braccio intorno al collo e iniziamo a camminare. 

Durante il pranzo continuiamo la solita discussione su come aprire la banana, e inizio ad alzare un po' la voce e gesticolare più intensamente, cercando di far capire ai ragazzi che ho ragione. Ridiamo fino alle lacrime e addirittura ci mettiamo a cercare su google come le scimmie aprono le banane. Ovviamente avevo ragione io! Kolton e Jesse rassegnati ridono e mi fanno i complimenti per come li ho affrontati. Finiamo i nostri pranzi raccontandoci le nostre gaf e piangendo dal ridere, fino che Jake e Kolton mi guardano. 

Divento paonazza e con gli occhi supplico di non dire la mia gaf più grande, insuperabile proprio. Non smettono di ridere; cerco di sviarli facendo gli occhi dolci ma mi fanno di no con la testa e che l'avrebbero detta comunque. Gli altri ragazzi e Iben, nel mentre, sono diventati curiosissimi e incitano Jake e Kolton a dirla. Mi rassegno, e i ragazzi iniziano a raccontare. 

" Una settimana fa, eravamo a casa della Ila e stavamo facendo i cartelloni per la senior night di sta sera, quando alla ila serviva una gomma per cancellare. Allora va da Jake e chiede se gli può prestare la sua rubber. Jake la guarda storto e sorridendo le chiede se è sicura di volere una rubber. Convinta ma anche  un po' perplessa lei annuisce. Jake apre il portafoglio e tira fuori un condom. Sconcertata lei lo guarda e gli dice "ma perché hai un condom, io ti avevo chiesto una gomma, sai quelle che si usano per cancellare, una rubber". Tutti scoppiamo a ridere, e Jake le spiega che per dire gomma, per cancellare gli errori, deve dire eraser, perché rubber significa condom, non gomma. Piangiamo fino alle lacrime, Ila era paonazza e Ry non riusciva a smettere di ridere. Finalmente dopo che abbiamo smesso di ridere lei si gira e dice "Ragazzi, ma vi rendete conto, io ho chiesto preservativi e non gomme, a professori, alunni, ai miei genitori, per 5 mesi! ora capisco perché tutti mi guardavano un po' strano". 

La storia di Kolton sulla mia gaf fa cosí tanto successo che anche Mrs Ferris non riesce più a smettere di ridere. Ci manca il fiato, ma anche questo è il bello di essere un'exchange student. I ragazzi si lasciano ai loro commenti sulla storia e Jake non riesce a smettere di pensare a cosa sarebbe successo se lo avessi chiesto a Ry...probabilmente sarei morta di vergogna...

Finiamo il pranzo e anche la giornata, torno a casa con Joe e velocemente mi preparo per il game. Sono troppo contenta e non vedo l'ora di questo super evento, anche se, sarà un po' triste. Arrivano le 5pm e siamo pronti per iniziare la serata. Cantiamo l'inno americano e poi ci mettiamo nella nostra formazione. Ora sono in prima linea, la coach è molto contenta della mia performance e anche molte mamme, papà e nonni del pubblico mi fanno i complimenti per il sorriso e l'energia che ci metto. Mi mancherà essere una cheer, e sopratutto mi mancherà condividere i miei pomeriggi con questo gruppo. Cantiamo, urliamo, saltiamo e incitiamo la nostra squadra delle lady eagle. Teniamo testa ai nostri rivali, sta sera ci battiamo contro cascade. Il corpo studentesco è frizzante e carico per sostenere l'ultima partita del toreo, prima dei play-off. 

Le ragazze hanno vinto, cantiamo la nostra fight song e poi andiamo a complimentarci con loro. Abbiamo un po' di pausa prima del game dei ragazzi, e prima della senior night. Rifiniamo i trucchi, beviamo e organizziamo i fiori per noi senior, poi lo spiker chiama i ragazzi in campo. Un boato si alza dagli spalti e i ragazzi entrano sorridenti. Ry mi bacia sulla fronte e poi va a parlare agli altri ragazzi. Intanto i genitori di tute le senior cheers e di tutti i senior players si dispongono in due file, appena davanti alla court.

Lo speaker chiama ad una ad una tutte le cheer dell'ultimo anno, e racconta le loro attività che hanno fatto durante l'anno, il pubblico applaude e i genitori hanno gli occhi lucidi. Arriva il mio turno e avanzo con la mia Mom e il mio Dad, sono contenta e non riesco a smettere di sorridere. Dal corpo studentesco i ragazzi mi urlano "We love you! We'll miss you!!". Le cheer urlano il mio nome e battono le mani velocemente. Mi scende una lacrimuccia e mi giro verso Ry chiedendo un fazzoletto. Corre al bancone dello speaker e me ne porta uno poi mi abbraccia e mi sussurra una cosa all'orecchio. Sorrido e mi scende un'altra lacrima. 

Anche le altre ragazze hanno gli occhi lucidi, sembra che il tempo sia volato. Torniamo ai nostri posti con i palloncini e i regalini che coach, famiglia e amici ci hanno fatto. Sono felice, mi piace stare qua. Kolton salta giù dagli spalti e mi consola asciugandomi le ultime lacrime e facendomi ridere. Ora, è il turno dei ragazzi, tocca a loro, anche loro sono emozionati e non riescono a non ridere, vengono acclamati e sostenuti da tutto il pubblico, sono i nostri "campioni" e i miei amici. 

Finito questo momento inizia la partita, è tutto un'emozione. Tra una schiacciata un canestro e uno slogan la serata vola. Finito il game tutti vengono a fare i complimenti al nostro team e facciamo tante foto ricordo. Saluto i ragazzi ed esausta torno a casa con mom, dad e Morgan. Arrivati a casa mi rilasso sotto una doccia bollente e faccio cadere le ultime due lacrime di gioia; poi con i capelli ancora sgocciolanti e bagnati, mi avvolgo tra le coperte del mio letto e con la musica nelle orecchie mi abbandono al mio sonno.

Good Night and have a good week! 🎀

Jake & Kolton

Micah

                                                                                                          My family ❤️

                                                                                                         Riley

© 2018 NEW ADVENTURE IN THE USA.
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia