ALMOST HALLOWEEN 🎃

Mancano solo pochi giorni ad Halloween, ma l'atmosfera si è già creata da un pezzo!                                                   Tutte le case sono addobbate con molte finte ragnatele e zucche. Ogni cosa ha un'aria cosi spaventosa, o meglio "Spooky", come dicono qua. La città è tutta arancione, sotto ad ogni palo della luce ci sono dei piccoli fantasmi e schelettrini, che penzolano e si muovono, sembrando veri, per il vento.  

Come ogni sabato che si rispetti, non c'è nessuna sveglia a interrompere il mio beato sonno. La sera prima avevamo fatto un po' tardi e gli effetti si sono sentiti la mattina dopo. 9.30am. Se non fosse per il messaggio di mia sorella avrei continuato a dormire beatamente ancora un'oretta sicuro. Apro le tende e guardo con speranza fuori dalla finestra; Pioggia, pioggia e ancora pioggia. Una settimana che c'è il diluvio universale. Amo la pioggia e sentirla battere contro la mia finestra mi rilassa molto...ma, ecco, dopo una settimana, non mi dispiacerebbe vedere un filo di sole.                                                                                                                                           Sbadigliando rispondo subito a mia sorella e perplessa dopo pochi secondi mi risponde chiedendomi "Ila..ma ti ho svegliata?". Sono indecisa se dirle la verità e farla sentire un po' in colpa o rasserenarla e mentirle spudoratamente mentre i miei occhi lacrimano per i ripetuti sbadigli. Non posso fare questo a me stessa, devo dirle assolutamente la verità! Le voglio troppo bene, ma il mio sonno è quasi sacro.                                                       "Si Fra, ma non ti preoccupare". 

Nel mentre mi alzo e vado in bagno per cercare di svegliarmi. Nulla riesce a farmi passare la voglia di tornare a letto, fino a quando sento Morgan che mi urla a pochi centimetri da me "PUMPKIN PATCHHH!!". Faccio un salto e sbatto il migliorino della mano contro lo stipite della porta per lo spavento. Maledico quella mattina, però almeno mi sono svegliata; ancora non so se per l'urlo o per l'euforia dell'attività matutina. Probabilmente tutte e due. 

Morgan scoppia a ridere e mi prende in giro riimitandomi nel mio salto fatto pochi secondi prima. Metto il finto broncio e salgo in cucina per farmi il mio smoothie di frutta. Saluto mamma e parliamo della giornata e della serata avuta la sera prima. Sorseggio lo smoothie e poi decidiamo l'orario per andare al pumkin patch. "10.30? Yes, sounds good. We will go with Morgan, Joe and Dad will stay at home for the football. Is the morning between Women!". Sorrido e le batto il cinque, poi lavo il mio bicchiere e l'abbraccio prima di andare a vestirmi per uscire. 

Salimo in macchina e iniziamo ad ascoltare le Pumpkin songs, e in 45 minuti siamo al campo delle zucche. Rimango a bocca aperta, 3 miglia di campo, tutto ricoperto di zucche. È una macchia arancione in mezzo al verde del resto dei campi. Parcheggiamo la macchina e facciamo il ticket per entrare. Prima di arrivare al vero pumpkin patch facciamo qualche gioco per divertirci un po'! Prima di tutto ci perdiamo dentro il labirinto fatto con le piante del corn. Stiamo dentro 30 minuti prima di trovare l'uscita, mentre stiamo nel gioco ci sbellichiamo dalle risate; ma allo sesso tempo ci viene il crepacuore per gli spaventi che le persone, nascoste tra gli alberi, ci fanno venire, saltando fuori e venendoci quasi addosso. Eravamo tutte vicine, appiccicate, le une alle altre, per farci più forza e non farci prendere troppo dalla paura.                                                                                                                                            Alla fine tra una risata e l'altra troviamo l'uscita e andiamo a scegliere le nostre zucche!! 

Cariola e stivali, siamo pronte per questa ardua ricerca!! So esattamente come la voglio la mia zucca, rotonda, arancione, con il "manico" non troppo basso, ma nemmeno troppo alto. Passano una ventina di minuti e sono quasi giunta alla mia scelta finale. Sono indecisa tra due zucche..non so cosa mi faccia essere indecisa, visto che sono due zucche completamente uguali. Alla fine, presa dallo strazio, decido facendo ambarabaciccicoccò. 

Sorridente e con l'approvazione di mamma e Morgan, appoggio la mi zucca nella cariola, e loro fanno lo stesso. Ci avviamo sodisfatte verso l'uscita del campo e infine carichiamo le nostre scelte in macchina.  

Sono le 3,30pm, ed è domenica...questo sabato è volato fra i campi di zucche e la mia uscita serale. Oggi mi aspetta la parte divertente di avere una mia zucca. Come da tradizione, il giorno dopo il pumpkin patch c'è il pumpkin carve. in poche parole oggi TAGLIERÒ LA MIA ZUCCAAA!! 

Sono troppo contenta e ho scelto la sera prima, la forma che darò alla mia zucca, Voglio che sia spaventosa ma bellissima; sembra assurdo, perchè se pensi he una cosa sia spaventosa, è difficile da pensare che sia bella...eppure voglio proprio che sia cosī. Abbraccio la mia zucca e la porto fino a casa degli zii. Non ci mettiamo molto, è a circa cinque minuti da casa nostra, Entriamo e veniamo salutati calorosamente. Mi presento ai nuovi parenti..Sembrano non finire mai, ogni volta c'è sempre qualcuno di nuovo. Subito arriva Brenda, la zia, ad abbracciarmi e mi stringe le guance introno alle sue dita. Mi sommerge di domande e sorrido, per la curiosità. 

Iniziamo a lavorare sulle nostre zucche, Morgan non mi perde di vista un secondo e mi aiuta, spiegandomi passo per passo, come fare per tagliare la mia zucca e infine fare la mia creazione. Io la osservo, mi piace un sacco vedere come maneggia il suo vegetale arancione e sopratutto com'è fiera di raccontare e insegnarmi la sua tradizione. Si prende cura di me, proprio come una sorella maggiore. 

A lei mi ci sono affezionata molto. Ho passato molto tempo con lei e condiviso tante cose, nonostante sia più grande. Era la mia coach a calcio, mia sorella a casa, insegnate mentre tagliavo la mia zucca e accompagnatrice verso nei miei appuntamenti sportivi. Ha sempre trovato il modo id calmarmi e di tirarmi su il morale. Ha sempre gioito con me per ogni goal, entrando in campo e battendomi il cinque gridando "Forza Italia".                                  Conosce quasi tutto quello che mi piace e non, e la migliore sorpresa che mi ha fatto é stato quando, sabato scorso, dopo aver chiamato la mia famiglia, avevo un po' di homesickness. Cosī bussa alla mia camera ed entra con un padella pi penne al pesto. Me la porge e da dietro la schiena tira fuori quattro forchette. Inizio a ridere e con due forchette a testa, iniziamo a gustarci la nostra pasta al pesto!! 

Finiamo le zucche e sono splendide!! Adoro la mia zucca e mi sono divertita un sacco in questa serata...si è fatto tardi, a furia di tagliare e scavare zucche e giocare con gli altri cugini e il cane. Saluto e ringrazio tutti. 

Anche questo splendido weekend è finito..ognuno torna a casa propria pronto per iniziare la settimana più spooky dell'anno. 

GOODNIGHT AND GOOD HALLOWEEN VIBES!! 🔮